· Redazione ASEU · Tutela del lavoro · 2 min di lettura
Come preparare una vertenza di lavoro con il SINDACATO ASEU
Tutti i passaggi per raccogliere prove, calcolare le spettanze e avviare una vertenza con l'Ufficio Vertenze ASEU.
Aprire una vertenza non è solo inviare una diffida al datore di lavoro: significa dimostrare con ordine ogni aspetto del rapporto lavorativo. Nel SINDACATO ASEU partiamo sempre dall’ascolto e dalla raccolta documentale, così da costruire una linea difensiva coerente con il contratto applicato e con la reale dinamica dei fatti.
Documenti indispensabili
- Contratto di assunzione, lettere di variazione mansione e comunicazioni disciplinari.
- Cedolini paga completi, CU, estratto contributivo e eventuali accordi sindacali firmati.
- Prova delle ore effettivamente lavorate: turni, badge, chat interne o testimonianze.
Più le informazioni sono precise, più rapidi saranno i conteggi di TFR, ferie residue, straordinari e indennità da rivendicare. Il nostro ufficio elabora i calcoli con software certificati e li allega alla richiesta formale di conciliazione.
Strategia congiunta con gli studi legali partner
- Analisi giuridica: verifichiamo prescrizioni, decadenze e clausole del CCNL applicato.
- Tentativo di conciliazione: privilegiamo accordi rapidi davanti all’Ispettorato Territoriale del Lavoro.
- Ricorso in tribunale: se il datore non collabora, l’avvocato convenzionato deposita il ricorso monitorio o ordinario.
Preparare una vertenza con ASEU significa avere un referente unico che coordina sindacato, consulenti del lavoro e studio legale, evitando ritardi e duplicazioni di costi.
Suggerimenti pratici
- Conserva sempre le comunicazioni aziendali, anche informali.
- Appunta giorno per giorno orari, mansioni e comportamenti anomali.
- Non firmare accordi o dimissioni senza un confronto preventivo con il sindacato.
- In caso di pressioni, chiedi subito un incontro: intervenire precocemente riduce i danni economici.
Ogni vertenza racconta una storia diversa, ma la metodologia ASEU resta la stessa: ascolto, prove solide e tutela continua fino alla chiusura del contenzioso.
